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premio fausto rossano

Per il Pieno Diritto alla Salute

CHI SIAMO




IL "PREMIO FAUSTO ROSSANO"
Il "Premio Fausto Rossano per il pieno diritto alla salute" (PFR) è un evento annuale organizzato dall'Associazione "Premio Fausto Rossano", nata con l’intento di ricordare la figura e il lavoro dello psichiatra e psicanalista junghiano Fausto Rossano, all'indomani della sua prematura scomparsa avvenuta nel 2012. Attraverso il linguaggio cinematografico e il confronto tra autori, esperti e testimoni, il PFR si pone il duplice obiettivo di sensibilizzare la coscienza sociale alla lotta contro lo stigma e i pregiudizi che circondano la sofferenza psichica nelle sue più svariate accezioni, e di promuovere la centralità delle persone nei contesti concreti della loro vita. Incontri, eventi, iniziative, proiezioni, dibattiti, il Premio Fausto Rossano, si è affermato negli anni a livello nazionale ed internazionale, come un punto di riferimento importante di carattere sociale e culturale, per accendere i riflettori della coscienza sociale, sui temi più urgenti e pressanti di attualità e rilevanza, meritevoli di essere discussi, promossi ed affrontati dalla nostra società, sempre più cinicamente assuefatta dalle proprie contraddittorie storture.

CHI ERA FAUSTO ROSSANO
Psichiatra e psicanalista junghiano, Fausto Rossano è stato Direttore del Dipartimento di Salute mentale dell'ASL NA1, nonché ultimo Direttore sanitario dell'ex Ospedale Psichiatrico Leonardo Bianchi di Napoli, di cui curò la dismissione attraverso un percorso articolato e complesso, fino ad allora mai sperimentato, che mirava a restituire ai pazienti, per anni rinchiusi ed emarginati dalla società tra le mura del manicomio, tutta la dignità di esseri umani di cui erano stati privati durante la destrutturante degenza manicomiale. E' in nome di questo principio che si batté ed ottenne la creazione di un Ufficio Speciale per la Dismissione, attraverso il quale riuscì ad attivare il percorso inverso a quello di "istituzionalizzazione" e "chiusura" che i suoi pazienti avevano sperimentato entrando nel manicomio, restituendo loro, attraverso una spiccata sensibilità ed una speciale attenzione ai più profondi bisogni e necessità di quei pazienti che lui amava chiamare semplicemente "persone", la libertà di riappropriarsi della propria vita e soprattutto della propria identità. Attraverso la creazione di nuove strutture territoriali rispettose di quelle singole persone, delle relazioni instaurate durante la "reclusione" in manicomio, e dell'identità profonda di ciascuna di esse, Fausto Rossano tracciò le linee guida di un nuovo approccio assistenziale più umano, attivo e dignitoso, nei confronti di tutte quelle persone il cui disagio psichico aveva rappresentato fino ad allora motivo di imbarazzo, paura, vergogna, reclusione, emarginazione e ingabbiamento forzato, fisico e mentale, tra camicie di forza, lacci ben stretti e trattamenti farmacologici obnubilanti e annichilenti. Clicca qui per saperne di più... 

A CHI E' RIVOLTO IL PREMIO
Il Premio è rivolto a tutti gli autori di opere audiovisive di tutti i generi (fiction, documentario, animazione, etc.), purché trattino uno dei differenti aspetti della sofferenza psichica e/o della salute mentale, con particolare attenzione al diritto alla salute globalmente intesa come “pieno benessere fisico, psichico e sociale”. I film, cortometraggi o lungometraggi, ammessi al concorso possono essere di produzione nazionale o internazionale, con particolare riferimento all’area mediterranea.

COME PARTECIPARE
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CONTATTI
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